La 25ªgiornata di Serie A può riscrivere la storia della stagione. I campioni d’Italia, infatti, vanno a far visita alla Juventus, a caccia della zona Champions, il Napoli prova a fare il colpaccio all’Olimpico per mantenere la vetta della classifica, l’Atalanta ospita il Cagliari, la Fiorentina riceve il Como, Il Bologna è in casa col Torino e il Milan è a Verona. Per la zona salvezza il Parma deve fare in conti con la Roma al Tardini, l’Empoli è a Udine, il Venezia a Genova e il Lecce a Monza
È tempo di tornare in campo per la 25ª giornata di Serie A che indubbiamente avrà tutti i riflettori puntati sul match di Torino dove domenica sera si affronteranno Juventus e Inter in una gara che, visti i risultati delle ultime settimane, potrà assumere un ruolo chiave per le ambizioni di classifica sia dell’una che dell’altra squadra. Il turno parte con Bologna-Torino che rappresenta una partita potenzialmente interessante che vedrà fronteggiarsi due squadre che stanno attraversando un momento di forma e possono contare su una classifica in linea con i rispettivi obiettivi stagionali. Sembra impossibile il recupero almeno parziale di Riccardo Orsolini, ma è probabile che avranno una chance anche Giovanni Fabbian (magari nel secondo tempo) e Tommaso Pobega. Centrocampo rimaneggiato invece per gli uomini di Vanoli che potrebbe lanciare dal primo minuto i neo arrivati Elif Elmas e Cesare Casadei.
Il sabato si aprirà con l’Atalanta che ospiterà il Cagliari. Dimenticare le disavventure europee di Bruges sarà un obiettivo importantissimo ma forse è ancor di più provare ad approfittare degli scontri diretti nella parte alta della classifica per rafforzare la propria candidatura a contendente per il tricolore. Di fronte ci sarà un Cagliari reduce dalla pesantissima vittoria contro il Parma che ha regalato ossigeno alla classifica della squadra di Davide Nicola. Alle 18 sarà poi la volta di Lazio-Napoli che rappresenterà certamente per gli uomini di Antonio Conte un banco di prova significativo viste le due sconfitte stagionali già patite contro i biancocelesti di Marco Baroni. Sarà dunque anche quella dell’Olimpico una partita dal peso specifico enorme. Per il Napoli non ci sarà David Neres e tutto il peso offensivo della capolista sarà sulle spalle di Romelu Lukaku. Alle 20,45 sarà poi il momento di Milan-Verona con i rossoneri che potrebbero effettuare un leggero turnover in vista del ritorno contro il Feyenoord che assume un’importanza altissima dopo la sconfitta di misura della gara di andata. Potrebbe ragionevolmente esserci un turno di riposo per Rafa Leão mentre i nuovi acquisti João Félix e Santiago Santiago Giménez dovrebbero comporre il tandem offensivo. Per il Verona l’obiettivo non semplice sarà provare ad archiviare la scoppola subita nello scorso turno dall’Atalanta.
Fiorentina-Como aprirà il programma domenicale in una partita che vedrà affrontarsi due squadre capaci di esprimere un ottimo calcio e da cui è lecito attendersi dunque anche un ottimo spettacolo. Tra i gigliati peserà senz’altro moltissimo l’assenza di Moise Kean ma non mancheranno di certo gli elementi d’interesse, portati peraltro anche dal Como che proverà a convertire in punti i complimenti per il gioco espresso ricevuti in più occasioni contro le grandi del nostro campionato. Alle 15 toccherà poi a Monza-Lecce ed Udinese-Empoli in due gare con punti salvezza pesantissimi in palio per almeno tre delle quattro squadre coinvolte. Sulla panchina del Monza siederà nuovamente Alessandro Nesta che torna alla guida dei brianzoli dopo la fallimentare parentesi di Salvatore Bocchetti. La situazione di classifica della squadra lombarda appare quanto meno complicata se non compromessa del tutto e il cambio in panchina è forse l’ultima speranza a cui aggrapparsi per la squadra guidata da Adriano Galliani. L’Udinese si presenta con gli ipotetici favori del pronostico ma affronterà un Empoli capace di buoni guizzi sparsi durante il corso della stagione e sarà importante capire quale versione della squadra toscana vedremo in Friuli. La Roma farà visita al Parma nella gara delle 18 con diversi dubbi di formazione che la squadra di Claudio Ranieri si trascina inevitabilmente dalla trasferta europea di Oporto. Più che probabili infatti le assenze di Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala usciti in non perfette condizioni durante l’ultima gara. Per i ducali la partita con la Roma assume un’enorme importanza visti i tanti risultati negativi accumulati nelle ultime settimane dalla squadra di Fabio Pecchia che dunque con i giallorossi avrà l’assoluto imperativo di provare a muovere positivamente la classifica anche se l’avversario non è certo dei più abbordabili. Tutta l’attenzione del pubblico si sposterà poi sulla gara dell’Allianz Stadium dove Juventus ed Inter scriveranno l’ennesimo capitolo della rivalità infinita che accomuna queste due squadre e le rispettive tifoserie. Con la presenza di Marcus Thuram e quella di Marko Arnautović in dubbio l’Inter potrebbe trovarsi in assoluta emergenza del reparto offensivo mentre in difesa rientrerà probabilmente Stefan De Vrij anche se il ballottaggio con Francesco Acerbi resterà vivo fino all’immediata vigilia della partita. L’ex Thiago Motta invece dovrebbe continuare a puntare su Randal Kolo Muani riscrivendo forse definitivamente le gerarchie dell’attacco bianconero.
Il programma si chiuderà con Genoa-Venezia che mette in palio punti pesantissimi per la classifica soprattutto dei lagunari che dopo la sconfitta con qualche polemica contro la Roma hanno assoluta necessità di muovere la classifica per non rimanere incagliati sul fondo della graduatoria anche se i favori del pronostico sulla carta sono tutti per i padroni di casa che con la guida tecnica di Patrick Vieira stanno raccogliendo ottime soddisfazioni.