Squadre in cerca di identità

Dopo il mercato di riparazione, il Napoli affronta la 24ª giornata ritrovandosi in testa alla classifica, dopo la netta sconfitta dell’Inter nel recupero contro la Fiorentina (che ritroverà i nerazzurri nel Monday Night), ospitando l’Udinese. L’Atalanta va a Verona, la Lazio riceve il Monza, la Juventus a Como, mentre il Milan va a far visita all’Empoli. Il Bologna prova a sbancare Lecce per sognare ancora l’Europa che conta. Gli altri incontri sono Venezia-Roma Lecce-Bologna e Torino-Genoa

La 24ª giornata si aprirà con la sfida dello stadio Sinigaglia dove il Como padrone di casa sfiderà la Juventus in una gara assolutamente interessante tra due squadre che con il mercato di gennaio hanno cambiato il proprio volto. Un percorso per trovare un’identità precisa è ancora in corso ma certamente le premesse per una buona seconda parte di stagione ci sono davvero tutte. Thiago Motta dovrebbe scegliere ancora Randal Kolo Muani dal primo minuto con Teun Koopmeiners in appoggio. Come già accaduto nelle scorse settimane Cesc Fàbregas farà ampio ricorso agli acquisti appena arrivati nel mercato di gennaio affidandosi da subito all’esperienza di Maxence Caqueret.

Nel pomeriggio di sabato la prima gara in programma sarà quella tra Verona e Atalanta con i bergamaschi che sono chiamati al netto delle assenze a ritrovare il passo giusto per dimenticare l’eliminazione dalla coppa Italia avvenuta in settimana per mano del Bologna. Il Verona dal canto suo vorrà provare a dimenticare il risultato tennistico della gara d’andata e lo farà nonostante alcune assenze. Alle 18 sarà poi la volta di Empoli-Milan in una gara che dovrà dire molto sul percorso intrapreso dai rossoneri nelle ultime settimane e concretizzato con una vera e propria rivoluzione di mercato. Probabilmente partirà ancora dalla panchina Santiago Giménez ma grazie ai nuovi acquisti non mancheranno di certo le soluzioni a disposizione di Sérgio Conceição che dopo la squalifica ritroverà al centro del campo Youssouf Fofana. Alle 20,45 chiuderà il programma del sabato la partita tra Torino e Genoa in una sfida che potrebbe consolidare posizioni tranquille per chiunque dovesse ottenere risultato pieno ma anche non perdere potrebbe sulla carta tornare utile ad entrambe le squadre.

Alle 12,30 di domenica sarà poi il turno di Venezia-Roma. I giallorossi vorranno provare ad archiviare la delusione per l’eliminazione in coppa Italia vincendo in trasferta per la seconda volta consecutiva, dopo un digiuno lungo quasi un anno interrotto in occasione dell’ultimo viaggio ad Udine. Per la squadra guidata dall’ex Eusebio Di Francesco continua un percorso accidentato verso la salvezza soprattutto considerando l’indebolimento ipotetico che la squadra ha avuto nel reparto offensivo. Alle 15 scenderanno invece in campo Lazio-Monza e Cagliari-Parma con tre formazioni su quattro che cercheranno pesantissimi punti salvezza mentre la squadra di Marco Baroni proverà a continuare la rincorsa ad un posto Champions League piuttosto difficile da ipotizzare ad inizio stagione ma obiettivo quantomai concreto dopo oltre metà del cammino. Alle 18 di domenica sarà la volta della partita tra Lecce e Bologna che vorranno trovare punti per continuare ad  inseguire rispettivamente salvezza e qualificazione europea ed entrambe possono contare su una seconda parte di stagione che sembra svilupparsi sotto i migliori auspici nonostante l’assenza di Patrick Dorgu possa rappresentare ipoteticamente un handicap importante, a lungo termine, per il gioco della squadra di Marco Giampaolo. Posticipo domenicale che vedrà invece in campo la capolista Napoli pronta ad approfittare del passo falso dell’Inter a Firenze per cercare di allungare in testa alla classifica. Nonostante le delusioni di mercato infatti la situazione attuale dei partenopei sembra lanciarli verso un ruolo di favoriti assoluti per la conquista del titolo. Di fronte ci sarà l’Udinese che non brilla per continuità di risultati ma si è già dimostrata talvolta capace di ottime prestazioni se la giornata è quella giusta. Chiaramente i favori del pronostico sono tutti per la squadra di Antonio Conte ma le gare vanno sempre giocate.

Nella serata di lunedì chiuderanno infine il turno Inter e Fiorentina che a poco più di 72 ore di distanza dalla sfida del Franchi si ritroveranno nuovamente l’una di fronte all’altra a campi invertiti. La squadra di Inzaghi dovrà dare risposte dopo la clamorosa delusione della gara di Firenze persa meritatamente e senza appello per non rischiare di compromettere ulteriormente il proprio cammino in campionato. Saranno squadre profondamente diverse perché i viola potranno contare sugli innesti di mercato di gennaio mentre per l’Inter poco cambia dal momento che l’unico volto nuovo è Nicola Zalewski ma per i nerazzurri dovrà cambiare soprattutto l’atteggiamento e la tenuta fisica apparsa irritante nella gara precedente.