Non solo Juventus Napoli e Inter-Milan, tanti punti di interesse per una quinta giornata che promette emozioni a raffica

Neanche il tempo di archiviare la prima giornata di Champions League che per le squadre italiane è tempo di buttare pensieri e gambe al campionato con due partite che catalizzeranno l’attenzione generale come Juventus-Napoli e Inter Milan. Ad aprire la giornata saranno nella giornata di oggi due anticipi. Il primo tra Cagliari ed Empoli ed il secondo tra Verona e Torino. In Sardegna sarà la sfida dei grandi ex a partire da Davide Nicola in panchina per poi arrivare ai vari Sebastiano Luperto, Răzvan Marin, Roberto Piccoli e Alberto Grassi. Per i toscani ancora imbattuti in questo campionato sarà una prova di maturità ed allo stesso tempo per i rossoblù un’occasione di riscattare la pesante sconfitta con il Napoli dell’ultima giornata. Al Bentegodi e daranno battaglia due delle principali rivelazioni di questo avvio di stagione, ma reduci da un ultimo turno non particolarmente positivo per entrambe. Nonostante la sconfitta dell’Olimpico comunque la squadra di Paolo Zanetti ha confermato di essere in grado di mettere in difficoltà chiunque mentre il Torino sarà chiamato a dare risposte dopo una partita interna con il Lecce caratterizzata da più ombre che luci.

Il programma del sabato sarà aperto alle 15 da Venezia-Genoa con i lagunari che sono chiamati a una prova d’orgoglio se non vogliono vedere già compromessa la stagione dopo così poche giornate ed anche la panchina di Eusebio Di Francesco potrebbe essere in discussione in caso di ulteriore pesante sconfitta. Dal canto loro i rossoblù proveranno a confermare un buon avvio di stagione dove hanno mostrato di avere tutte le carte in regola per ripetere l’eccellente stagione scorsa, nonostante gli addii pesanti partiti nell’ultima sessione di calciomercato. Alle 18 sarà poi la volta di Juventus-Napoli in una gara che da sempre offre innumerevoli spunti di rivalità alcuni da quest’anno si aggiunge la presenza di Antonio Conte sulla panchina della formazione partenopea. I bianconeri arrivano a questa partita reduci dal convincente debutto europeo contro il PSV Eindhoven e vogliosi di riprendere un cammino vincente in campionato che si è interrotto dopo i due successi iniziali. Napoli invece vorrà proseguire sulla strada tracciata positivamente nelle ultime settimane e confermare la vena realizzativa nei suoi uomini offensivi. Saranno dunque molteplici motivi interesse di questa gara. A chiudere il programma del sabato saranno Lecce e Parma che al netto di risultati non proprio positivi nell’ultimo turno promettono di regalare una partita ricca di spunti, i salentini avrebbero infatti meritato qualcosa di più contro il Torino e i ducali, almeno del primo tempo, hanno regalato sprazzi di grande calcio contro l’Udinese.

Passando ora alle gare in programma domenica si comincia con Fiorentina-Lazio che oppone due squadre alla ricerca della propria identità definitiva con i biancocelesti che sembrano più avanti in questo percorso al momento. Sarà la gara del grande ex Gaetano Castrovilli che potrebbe debuttare in maglia biancoceleste proprio contro la sua ex squadra. L’unica gara delle 15 sarà Monza-Bologna che oppone due squadre assolutamente bisognose di punti dopo un avvio di stagione che ha visto entrambe finora incapaci di ottenere la vittoria, che i biancorossi hanno assaporato e poi perso nel finale contro l’Inter mentre in Bologna proprio nei minuti di recupero ha evitato una clamorosa sconfitta a Como.
Alle 18 toccherà alla capolista Udinese saggiare la condizione generale della Roma reduce da una settimana piuttosto turbolenta che ha visto l’avvicendamento in panchina tra Daniele De Rossi e Ivan Jurić non esattamente compreso e valutato positivamente dalla piazza giallorossa. Per i friulani dunque potrebbero esserci le condizioni ideali dunque per dare continuità ad un avvio di stagione davvero sorprendente.

In serata poi l’attenzione sarà totalmente catalizzata da un derby di Milano che promette di avere molti motivi d’interesse in campo e fuori. Se infatti la squadra di Paulo Fonseca aveva dato ossigeno alla propria classifica in campionato vincendo col Venezia, la gara col Liverpool ha riportato a galla tutti i problemi irrisolti di questo avvio di stagione tanto da rimettere pesantemente in discussione il tecnico portoghese che, in caso di sconfitta, difficilmente sarà confermato alla guida dei rossoneri. Dal canto suo la squadra di Simone Inzaghi viene da due pareggi che hanno però un sapore completamente diverso. La gara di Monza profuma di impegno sottovalutato con due punti buttati, mentre la recentissima gara di coppa contro il Manchester City ha regalato la sensazione e ulteriore conferma che i nerazzurri sono ormai pronti a battagliare ad armi pari con le migliori squadre europee, avendo addirittura qualche rimpianto per non essere riusciti a portare a casa i tre punti. Dunque non è difficile ipotizzare che ci troveremo di fronte ad una gara tesa ed attesa per quanto mette in palio, che va ben oltre i punti da aggiungere o meno in classifica.

Nella serata di lunedì toccherà all’Atalanta affrontare Il Como. Per la compagine Gian Piero Gasperini, reduce da un gran match contro l’Arsenal in Champions, sarà tempo di cercare la continuità in campionato per poter ambire a posizioni di vertice a lungo termine e con un Ademola Lookman ritrovato tutto sembra poter essere più semplice. Per la squadra di Cesc Fàbregas pesano enormemente i 4 punti buttati via nei finali di partita con Udinese e Bologna che se fossero stati concretizzati avrebbero potuto farci parlare oggi di una classifica assolutamente diversa. Aver raccolto appena due punti complessivamente, invece, rende la neopromossa assolutamente bisognosa di punti, anche se ottenere un risultato positivo a Bergamo sarà tutt’altro che semplice.


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