“Quadri appesi alle pareti” è il titolo della mostra antologica del pittore e illustratore Podda e artista e design Dattena, nelle sale dell’hotel Mistral2 di Oristano. Dal 13 luglio al 13 settembre 2024
Giorgio Podda e Cesare Dattena, presentano le loro opere con un titolo inusuale che è semplicemente “quadri appesi alle pareti”, forse per sfatare il modo mitico che abbiamo, quasi sempre, di osservare l’arte, come se fosse qualcosa che si manifesta fuori dal nostro modo ordinario di vedere il mondo. In realtà, la mostra antologica dei due artisti ci rivela la loro anima spiccatamente “sarda” e il loro modo naturale e quotidiano, di concepire l’universo mondo.
Cesare Dattena, artista e design, ha frequentato lo IED, Istituto Europeo di Design a Milano. In alcune opere racconta frammenti della sua Sardegna. Ha raccolto per anni oggetti curiosi, piccole reti da pesca, bottoni, legnetti da spiaggia, pietre colorate e li ha ricomposti in un altro ordine mentale incassandoli in piccole cornici per rimandarci nuove immagini, come nella migliore arte pop e concettuale. La sua ricerca oggettistica, spazia anche su oggetti di uso quotidiano come le tavolette dove appoggiamo i nostri mouse per computer. Le reinventa con decorazioni a timbri colorati e le trasforma in nuovi oggetti decorativi.
L’altra anima sarda della mostra antologica è Giorgio Podda. L’artista che ama concentrarsi prevalentemente sulla figura. I corpi femminili e maschili sono per lui fondamentali. Li rappresenta in scene quotidiane avvolte nel sogno. Le fa comunicare in modo simbolico attraverso elementi naturali, animali, piante alberi per rimandarci sempre un sottile erotismo e un sano umorismo che è alla base della sua poetica, come nella migliore tradizione del famoso illustratore e architetto Saul Steinberg.
Cristina Tirinzoni