Vincenzo Italiano con il suo Bologna sarà giudice e arbitro di scudetto e zona Champions

Partite fondamentali per le zone alte della classifica. Spicca su tutti il match Atalanta-Bologna, mentre l’Inter ospita il Cagliari e il Napoli l’Empoli. Lazio-Roma farà capire l’obiettivo delle due squadre, mentre il Milan ha liquidato l’Udinese. Per la salvezza, a Firenze c’è il Parma, mentre il Lecce affronta una Juventus ritrovata all’Allianz Stadium

La 32ª giornata di campionato che si è aperta con la vittoria per 4 a 0 del Milan ad Udine proseguirà con il consueto anticipo di oggi delle ore 15 che vedrà la sfida tra Venezia e Monza. Una gara importantissima per i padroni di casa che tra questa partita e lo scontro della prossima giornata con l’Empoli si giocheranno le residue speranze di salvezza che per il Monza sono ormai di fatto svanite.

Alle 18 l’Inter ospiterà il Cagliari in un’altra tappa del cammino che vede la squadra di Simone Inzaghi provare a competere su tutti i fronti mentre la squadra di Davide Nicola cercherà al Meazza qualche soddisfazione ed eventualmente qualche punto utile per avvicinare ulteriormente la salvezza anticipata.

Alle 20.45 sarà poi la volta di Juventus-Lecce con i bianconeri che dovranno fare a meno di diversi giocatori e con scelte limitate da poter effettuare sia dal primo minuto che a gara in corso. L’opportunità data dagli scontri diretti tra le altre rivali alla zona Champions è comunque piuttosto ghiotta e un risultato positivo nella serata di oggi potrebbe davvero svoltare a stagione bianconera quantomeno per l’ultimo obiettivo rimasto. Di fronte alla squadra di Igor Tudor ci sarà un Lecce inevitabilmente affamato di punti per la corsa salvezza. Sarà dunque vietato abbassare la guardia e sottovalutare l’avversario.

Domenica alle 12.30 il programma si apre con la gara tra Atalanta e Bologna. Una sfida per la Champions a cui le squadre arrivano con stati d’animo completamente opposti visto che la Dea nel 2025 ha ingranato una marcia che nulla avrebbe a che fare con le posizioni di vertice mentre i felsinei di settimana in settimana sembrano acquisire una sicurezza e una quadratura che permette loro di giocare alla pari con chiunque, come anche dimostrato di recente pareggio casalingo col Napoli.

Alle 15 sarà poi la volta di Fiorentina-Parma e Verona-Genoa con i gigliati che dovranno concentrarsi sulla rincorsa alla zona Champions ma con il pensiero rivolto anche al ritorno di Conference League contro il Celje di giovedì. Non è difficile comunque ipotizzare che Raffaele Palladino possa scegliere il migliore 11 possibile per non avere rimpianti sulla classifica del campionato. Il Parma cercherà continuità di risultati per muovere la classifica in zona salvezza e lo stesso proverà a fare il Verona nella partita contro un Genoa tranquillo dal punto di vista della classifica ma sempre combattivo in ogni gara fino a questo momento.

Nella sfida delle ore 18 si affronteranno invece Como e Torino in una partita che promette una buona qualità di gioco perché i lariani sembrano aver sostanzialmente archiviato le necessità di punti e i granata hanno abbondantemente raggiunto la salvezza e gioca completamente libero da necessità di classifica, ecco che dunque le premesse per una partita interessante ci sono tutte.

Sarà poi la Capitale che prenderà le luci della ribalta alle 20.45 quando Lazio e Roma si affronteranno per l’ennesima sfida stracittadina che potrebbe essere l’ultimo derby di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa e in caso di risultato negativo anche l’ultimo di Marco Baroni su quella biancoceleste perché la posizione del tecnico ex Verona mai come in questo periodo sembra in bilico. In questo senso non ha certamente aiutato una prestazione incolore e assolutamente sottotono in Europa League contro il Bodo Glimt. In attesa del ritorno di giovedì in Europa il derby diventa dunque una tappa fondamentale per non rovinare in pochi giorni un cammino complessivamente buono da parte dei biancocelesti ma che rischia di non concretizzarsi per nulla.

A chiudere il programma sarà la sfida del lunedì al Maradona tra Napoli ed Empoli con entrambe le squadre obbligate a cercare punti per raggiungere i rispettivi traguardi e la squadra di Antonio Conte condannati a vincere per provare a cucire lo strappo con l’Inter ma dal canto loro i toscani non possono permettersi approcci leggeri dal momento che necessità di classifica sono pesanti anche per gli azzurri.

Di Federico Ceste

Laureato in scienze politiche dal 2015 ho cercato attraverso il web di trasformare ed evolvere la mia passione per il calcio e lo sport. Nel racconto cerco di trasmettere qualcosa che possa regalare anche agli altri un motivo di svago ed emozione.

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