La 23ª giornata del campionato di Serie A propone due match importanti per la lotta scudetto: Milan-Inter e Roma-Napoli, con partenopei e nerazzurri che proveranno a scavare un ulteriore solco dalle inseguitrici. L’Atalanta sfiderà il Torino, mentre la Juventus riceverà l’Empoli. La Lazio andrà a Cagliari, Fiorentina e Bologna affronteranno rispettivamente Genoa e Como. Parma-Lecce, Monza-Verona e Udinese-Venezia per la zona salvezza
Nei giorni in cui il futuro di questa stagione potrebbe essere cambiato anche dal mercato con tanti affari sorprendenti che in queste giornate conclusive potrebbero infiammare la campagna trasferimenti e ridisegnare l’assetto di varie squadre, la parola rimane anche e soprattutto al campo con la 23ª giornata di campionato che propone partite decisamente interessanti sia per il vertice della classifica che per la zona retrocessione. Con particolare attenzione al derby di Milano di domenica alle 18 e alla sfida dell’Olimpico di poche ore dopo che vedrà il derby del Sud: Roma-Napoli in un turno che si preannuncia ricco di emozioni.
La prima sfida della giornata però sarà molto importante per la zona salvezza e vedrà impegnate Parma e Lecce. Gli ultimi risultati deludenti dei ducali hanno infatti risucchiato la formazione di Fabio Pecchia in piena zona calda della classifica mentre il Lecce dovrà fare a meno del suo gioiello Patrick Dorgu, destinato al Manchester United. Pecchia potrà invece contare sul nuovo arrivo Milan Đurić che dovrebbe debuttare dal primo minuto vincendo il ballottaggio con Ange-Yoan Bonny anche per le non perfette condizioni fisiche dell’attaccante francese. Difficile ipotizzare un esonero del tecnico ducale in caso di risultato negativo ma la situazione non è del tutto da escludere e nonostante i complimenti raccolti per il gioco espresso, i risultati cominciano a farsi decisamente deludenti. Nel primo pomeriggio di sabato toccherà poi a Monza e Verona dare vita ad un altro scontro salvezza di importanza capitale per entrambe le squadre nella sfida dell’ex per il tecnico dei brianzoli Salvatore Bocchetti. Alla stessa ora scenderanno in campo anche Udinese e Venezia con entrambe le squadre a caccia di punti per provare a consolidare il proprio percorso per quanto riguarda l’Udinese e alimentare il sogno salvezza per quanto riguarda la squadra di Eusebio Di Francesco in attesa di conoscere in futuro di Joel Pohjanpalo. Alle 18 toccherà scendere in campo ad Atalanta e Torino con i bergamaschi che dopo l’impresa sfiorata in Champions League proveranno a rilanciare le proprie ambizioni in campionato nella gara degli ex Raoul Bellanova e Davide Zappacosta. Il Torino, molto attivo in questa fase finale della campagna trasferimenti, potrebbe vedere il debutto di Eljif Elmas in attesa di definire la situazione Cesare Casadei. A chiudere il programma del sabato sarà infine Bologna-Como che vedrà fronteggiarsi due squadre in un momento di forma e con un’ottima situazione di classifica nonostante un avvio di campionato claudicante per entrambi i club.
Domenica alle 12.30 sarà invece il turno di Juventus-Empoli in una gara che potrebbe farsi clamorosamente delicata per il futuro di Thiago Motta sulla panchina bianconera. Gli ultimi risultati deludenti della squadra torinese hanno infatti avviato un tamtam mediatico sempre maggiore che mette inaspettatamente in bilico la posizione del tecnico Italo-brasiliano che in caso di ulteriori risultati negativi potrebbe vedere la propria panchina in discussione. Allo slot orario delle 15 è assegnata la sfida tra Fiorentina e Genoa che a proposito di ex sarà una gara speciale per Albert Guðmundsson. Tutte le attenzioni mediatiche si sposteranno poi a San Siro per il derby di Milano che vede le squadre arrivare alla stracittadina in condizioni psicologiche completamente diverse con lo spogliatoio nerazzurro unito e galvanizzato da una qualificazione agli ottavi di Champions ottenuta con grande autorevolezza e la situazione in casa Milan che appare un’assoluta polveriera a seguito della sconfitta di Zagabria e una situazione di spogliatoio tutt’altro che serena con Álvaro Morata vicino alla clamorosa uscita e le situazioni personali di Rafael Leão e Theo Hernández che restano assolutamente da monitorare. In attesa di capire come si svilupperà la trattativa Santiago Giménez dunque sono tanti i punti interrogativi che accompagnano la vigilia dei rossoneri. Un déjà vu della situazione vissuta poco meno di un mese fa alla vigilia della Supercoppa italiana quando ci fu l’avvicendamento in panchina e la vittoria in finale proprio nel derby disputato in terra araba.
Fari puntati poi sull’Olimpico dove il Napoli proverà a consolidare la propria leadership in classifica in una gara che non molte settimane fa vide l’esordio di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa. Difficile ipotizzare le scelte di formazione dei padroni di casa che hanno sulle spalle l’impegno vittorioso con l’Eintracht Francoforte, fondamentale per il prosieguo in Europa League, mentre la squadra di Antonio Conte potrebbe ritrovare parzialmente a disposizione Alessandro Buongiorno. Il programma complessivo si chiuderà infine lunedì sera con la partita tra Cagliari e Lazio. Con i biancocelesti che affrontano una situazione di emergenza soprattutto al centrocampo mentre la squadra di Davide Nicola è reduce da un filotto di risultati abbastanza positivo che ha risollevato parzialmente la situazione di classifica della squadra sarda che dunque in questa gara casalinga cercherà ulteriori conferme positive affrontando una Lazio che sembra essere lontana parente della rivelazione di inizio campionato, quantomeno nelle ultime settimane.