Ritorno a… casa

Finito il girone d’andata di Serie A, l’inizio della seconda parte del campionato comincia con il derby della Mole e le rivincite degli ex. Bisognerà capire come reagirà l’Inter, dopo la sconfitta clamorosa in Supercoppa italiana, e come proseguirà il Milan dopo il trionfo in Arabia. Impegno, sulla carta, facile per la capolista Napoli che ospita il Verona. Attenzione agli ex

La 20ª giornata di campionato segna anche l’inizio del girone di ritorno. Le prime formazioni a scendere in campo saranno Lazio e Como in una partita che, visto l’ultimo periodo della squadra di Marco Baroni, si preannuncia piuttosto dedicata. Non mancheranno infatti tra i biancocelesti alcune assenze importanti che potrebbero privare l’ex allenatore del Verona di pedine fondamentali. È un momento positivo invece quello della formazione di Cesc Fàbregas che sembra aver trovato una propria fisionomia anche se le tante voci di mercato intorno alla squadra lombarda potrebbero creare qualche distrazione di troppo. Sabato alle 15 sarà il turno di Empoli-Lecce in una gara che vedrà Roberto D’Aversa, sfidare il suo recente passato con tanti ex coinvolti nella gara a partire da Lorenzo Colombo per finire a Youssef Maleh. Alla stessa ora in campo anche allo stadio Friuli di Udine Udinese ed Atalanta in una gara che promette di avere spunti piuttosto interessanti da proporre perché se dell’Atalanta si è già detto quasi tutto, anche i bianconeri stanno facendo un’ottima stagione per quelle che erano le prospettive e le ambizioni. I bergamaschi dovrebbero presentarsi con la formazione tipo al netto dell’assenza di Mateo Retegui quindi con la coppia Ademola Lookman–Charles De Ketelaere davanti e con il ballottaggio Davide Zappacosta–Matteo Ruggeri per la fascia. Per i friulani potrebbe esserci una grande chances dal primo minuto per Alexis Sánchez in considerazione dell’assenza di Florian Thauvin.

Alle 18 di sabato sarà poi tempo di derby della Mole. All’Allianz Stadium si sfideranno due squadre che possiamo definire entrambe deluse dalla prima parte di stagione e speranzose che un risultato positivo nella stracittadina piemontese possa dare un impulso diverso alla stagione. Granata ancora senza un sostituto valido di Duván Zapata nonostante il mercato ormai aperto e con i tifosi che restano in piena contestazione. Non mancano i dubbi di formazione invece in casa bianconera perché è in dubbio la presenza dal primo minuto di Dušan Vlahović ed anche quella di Francisco Conceição. In caso di partenza dalla panchina o di assenza dell’attaccante serbo potrebbe toccare a Nico González il ruolo di punta centrale. A chiudere il programma del sabato sarà Milan-Cagliari con i rossoneri che vedranno debuttare a San Siro il nuovo tecnico Sérgio Conceição dopo la vittoria della supercoppa italiana ottenuta ad inizio settimana in Arabia Saudita contro l’Inter. La squadra di Davide Nicola si presenterà a San Siro dopo il prezioso successo con il Monza e con il ricordo di una gara d’andata dove ci furono gol e spettacolo. La speranza di entrambe le squadre è di poter ripetere una gara ricca di emozioni.

Il programma domenicale sarà aperto da Genoa-Parma con i ducali che hanno visto complicarsi decisamente il loro cammino nelle ultime settimane dove hanno inanellato risultati piuttosto altalenanti che hanno tolto ai gialloblù alcune delle belle certezze mostrate ad inizio stagione. Il Genoa vorrà sicuramente provare a dare continuità a una striscia di risultati positivi piuttosto lunga che è riuscito a mettere in fila sotto la gestione di Patrick Vieira. Domenica alle 15 toccherà all’Inter affrontare la trasferta di Venezia per dimenticare subito la delusione legata alla supercoppa e con la vicenda Davide Frattesi a tenere banco fuori dal terreno di gioco. In attesa di capire se le sirene di mercato legate al centrocampista della nazionale rientreranno e il giocatore romano avrà più spazio della squadra di Simone Inzaghi oppure lascerà Milano, i nerazzurri si presenteranno alla sfida del Penzo con una formazione ampiamente rimaneggiata con tante assenze in difesa e l’indisponibilità a medio termine di Hakan Çalhanoğlu e Marcus Thuram. La squadra di Eusebio Di Francesco ha dimostrato di essere in crescita nelle ultime settimane e si affiderà agli ex Filip Stanković e Gaetano Oristanio per provare una storica impresa. Stadio Renato Dall’Ara e ore le 18 sono le coordinate per vedere la sfida tra Bologna e Roma dove si affronteranno due squadre in eccellente stato di forma che dunque promettono potenzialmente di dar vita ad una sfida particolarmente interessante. La svolta data da Claudio Ranieri ai giallorossi è sotto gli occhi di tutti mentre con il passare delle settimane anche Vincenzo Italiano ha preso pieno possesso della squadra rossoblù portandola vicina al rendimento della scorsa stagione.

Napoli-Verona chiuderà infine il programma della domenica alle 20,45 con gli uomini di Antonio Conte che vorranno riscattare la sconfitta della prima giornata in cui il Verona ottenne un clamoroso 3-0 casalingo. Da allora in casa Napoli è cambiato praticamente tutto ed i partenopei si presentano alla prima del girone di ritorno in vetta alla classifica anche se non sicuri della solitudine in testa, viste le due gare da recuperare per l’Inter. Ultima gara in programma è il confronto tra Monza e Fiorentina caratterizzato anche in questo caso dagli ex Raffaele Palladino e Andrea Colpani e con altri uomini che potrebbero scambiarsi le maglie durante questa sessione invernale di trasferimenti a cominciare da Pablo Marí che raggiungerebbe volentieri il suo ex allenatore a Firenze così come Dany Mota, mentre il percorso inverso potrebbe essere fatto dal giovane difensore argentino Matías Moreno. La squadra di Palladino è in cerca del rilancio mentre la formazione di Salvatore Bocchetti sarà chiamata ad un vero e proprio miracolo per riuscire a salvare una stagione che fino a questo momento ha regalato soltanto amarezze e delusioni al pubblico biancorosso.