Dal 2 gennaio è in programma la Supercoppa italiana, che si disputerà alla Kingdom Arena di Riyadh, in Arabia Saudita. Prima semifinale Inter-Atalanta, il giorno dopo Juventus-Milan e lunedì 6 gennaio la finale tra le vincenti delle due sfide
Il neonato 2025 presenta il primo trofeo. Inter, Milan, Juventus e Atalanta si giocano, infatti, la Supercoppa Italiana. Stesso format dell’ultima edizione, vinta dai campioni d’Italia in finale sul Napoli. La prima semifinale si giocherà giovedì 2 gennaio tra l’undici di Simone Inzaghi e quello di Gian Piero Gasperini, il giorno successivo toccherà a Milan e Juventus. La finale si disputerà lunedì 6 gennaio. Si giocherà alla Kingdom Arena di Riyadh. Ricordiamo che si tratta della seconda edizione, peraltro consecutiva, disputata con il modello della Final Four, come in Spagna. La prima semifinale vede opposta la vincitrice del campionato alla finalista di Coppa Italia, la seconda la vincitrice della Coppa Italia alla seconda classificata in Serie A.
Il tecnico dell’Inter deve fare sempre a meno di Francesco Acerbi e Benjamin Pavard e Raffaele Di Gennaro, rimasti in Italia, ma ha recuperato Matteo Darmian. Il laterale è rientrato a pieno regime e si è allenato con i compagni nel pomeriggio di mercoledì. Dovrebbe comunque partire dalla panchina, anche perché garantisce varietà di soluzioni a gara in corso: Inzaghi, al momento, sembra intenzionato a confermare la formazione di partenza vista a Cagliari, con Sommer tra i pali, Bisseck, De Vrij e Bastoni in difesa. Dumfries e Dimarco sulle fasce, Barella, Çalhanoğlu e Mkhitaryan a centrocampo; Thuram e Martínez le due punte. Qualche assenza anche tra gli orobici, che non possono contare su Mateo Retegui, oltre al lungodegente Gianluca Scamacca. Fuori anche Juan Cuadrado e Ben Godfrey: il primo per questioni fisiche, il secondo perché in odore di trasloco nel mercato di gennaio. Il principale dubbio di formazione riguarda Nicolò Zaniolo, per il quale si prospetta l’esordio da titolare. L’ex, nel caso, sarebbe preferito a Mario Pašalić nel reparto offensivo – a quel punto si potrebbe passare da 3-4-1-2 a 3-4-3 con Zaniolo centravanti, insieme a De Ketelaere e Lookman. Bellanova e Zappacosta i favoriti sulle fasce, con De Roon ed Ederson frangiflutti di centrocampo. Kossounou, Hien e Kolašinac in difesa davanti a Carnesecchi.
Passando alla semifinale di venerdì, la prima notizia positiva per Sérgio Conceição, che ha preso il posto di Paulo Fonseca, dall’allenamento di mercoledì riguarda Christian Pulisic. L’esterno statunitense ha infatti lavorato ancora in gruppo ed sarà quindi pianamente a disposizione per il match contro la Juventus. Allenamento personalizzato invece per Rafael Leão, che perciò resta in dubbio. La speranza dei rossoneri è quella di poterlo recuperare almeno per avere un’alternativa in più dalla panchina. Tra i bianconeri le assenze non sono tutte legate agli infortuni: Danilo è rimasto fuori per scelta di Thiago Motta, legata alla cessione orami imminente. Una scelta, in compenso, che porta la Juve ad arrivare in Arabia Saudita con una difesa al di sotto dello stretto indispensabile, visti i ko di lungo corso di Gleison Bremer e Juan David Cabal.