L’Inter, che ha sempre una partita da recuperare, guadagna due punti sull’Atalanta, in una classifica che vede al comando il Napoli, vincitore con il Venezia, e gli orobici. Juventus e Milan, che ha esonerato Fonseca, pareggiano, mentre nelle retrovie vince a sorpresa il Verona a Bologna, mentre il Como supera il Lecce
La diciottesima giornata ha espresso alcune indicazioni che sono l’espressione del momento delle squadre. L’Atalanta, ad esempio, ha avuto vita dura con la Lazio, che nel primo tempo ha messo in difficoltà gli orobici grazie a un grande ritmo e un’intensità che si era vista, per la verità, anche contro l’Inter, prima di crollare sotto i colpi dei campioni d’Italia. La squadra di Gian Piero Gasperini ha fatto fatica a trovare il gol del pareggio arrivato a due minuti dalla fine con Marco Brescianini. Un risultato che ha fatto comodo all’Inter che, dopo un primo tempo con pochi lampi, giocato sotto ritmo, si è accesa con Alessandro Bastoni e il redivivo Lautaro Martínez che finalmente si è sbloccato, dopo 53 giorni di digiuno. Il terzo gol di Hakan Çalhanoğlu ha solo sottolineato la prova di maturità della squadra di Simone Inzaghi. Passiamo al match del Napoli, dove i partenopei hanno agguantato la vittoria a dieci minuti dalla fine con il neo entrato Giacomo Raspadori, al suo primo gol stagionale. Ancora una prova non proprio convincente della squadra di Antonio Conte, che ha sbagliato anche un rigore con Romelu Lukaku, il quale ha colpito anche un palo.
Le sorprese non sono mancate anche nel match dell’Allianz Stadium, dove la Juventus non è andato oltre il 2-2. Dopo essere andata in vantaggio due volte con un sontuoso Khéphren Thuram, prima raggiunto da Moise Kean (ripudiato dalla Juventus la stagione scorsa) e a tre minuti dalla fine, per il definitivo pareggio, con Riccardo Sottil. E’ l’undicesimo pari dei bianconeri, ora a 9 punti di distacco in classifica, che potrebbero essere di più se l’Inter dovesse vincere il match di recupero proprio con i viola. Uguale nella forma, non nella sostanza il risultato di San Siro tra Milan e Roma, che è costata la panchina a Paulo Fonseca, espulso al 42′ del primo tempo. Dopo il bellissimo gol di Tijjani Rejinders ecco il pareggio di Paulo Dybala che ha fissato il punteggio sull’1-1. Da un portoghese a un altro. Il nuovo allenatore dei rossoneri sarà Sérgio Conceição, padre di Francisco, ala della Juventus. Stesso risultato di Torino al Bluenergy di Udinese, in cui i padroni di casa, nonostante in vantaggio 2-0 sono stati raggiunti da Ché Adams e Samuele Ricci: pareggio che serve a muovere la classifica e diluire i dubbi sulle entrambe le panchine.
Uno sguardo nelle retrovie dove il Genoa ha espugnato il Castellani, regno dell’Empoli, consentendogli di appaiare in classifica proprio la compagine di Roberto D’Aversa. Ora la lotta per non retrocedere è più incerta che mai, anche se il Parma ha inguaiato ulteriormente il Monza che dopo aver trovato il pareggio a cinque minuti dalla fine è stato punito al 98′ da Lautaro Valenti. L’espulsione del capitano dei biancorossi Pablo Marì (al 9′ della ripresa) alla fine è risultata determinante. Nell’altro scontro salvezza il Como ha liquidato il Lecce grazie ai gol di Nico Paz e Patrick Cutrone, mentre il Verona ha espugnato il Dall’Ara, liquidando sorprendentemente il Bologna con un rocambolesco 3-2. Nico Domínguez apriva le danze per i felsinei che erano ribaltati dagli scaligeri con Amin Sarr e Casper Tengstedt prima di essere raggiunti ancora dall’argentino. L’espulsione di Tommaso Pobega, avvenuta sull’1-2 a favore dei gialloblù, presentava il conto e, infatti, Santiago Castro con una sfortunata autorete beffava il proprio portiere, regalando la vittoria agli ospiti.