Nel pieno delle festività natalizie il calcio non si ferma e le squadre sono chiamate a scendere in campo per la 18ª giornata in attesa di dividersi tra Supercoppa italiana e campionato nel prossimo weekend in un’ennesima follia di un calendario pensato in maniera discutibile. L’impegno che, sicuramente, catalizzerà l’attenzione generale sarà la gara di San Siro dove il Milan ospiterà la Roma in una sfida tra squadre in grande difficoltà che faticano a trovare la propria identità e mantenere una continuità di rendimento accettabile in questa prima parte di stagione
Ad aprire le danze di questo turno di Serie A saranno le partite tra Empoli e Genoa e la trasferta del Monza a Parma. In Toscana si affrontano due squadre in buona salute che sembrano aver imboccato una buona strada per garantirsi una stagione tranquilla e qualche buona soddisfazione da potersi togliere lungo il cammino. La sconfitta interna del Grifone con il Napoli non cancella un ottimo secondo tempo in cui la squadra di Patrick Vieira avrebbe senz’altro meritato di ottenere punti. Mentre dell’Empoli non si può che riconoscere il grande lavoro che la squadra sta portando avanti in questa stagione. Ci sono dunque tutte le premesse per assistere ad una partita con spunti interessanti. Situazioni diverse indubbiamente quelle che coinvolgono Parma e Monza che allo stadio Ennio Tardini si sfideranno in una gara con punti pesantissimi in palio. Sarà questa l’occasione per l’esordio sulla panchina dei brianzoli da parte di Salvatore Bocchetti che raccoglie l’eredità di Alessandro Nesta ed una situazione di classifica decisamente preoccupante. Col mercato di gennaio il club spera di trovare qualche soluzione che possa potenzialmente invertire una rotta che, se non dovesse cambiare, difficilmente potrà portare i biancorossi alla salvezza. Per il Parma dopo i tanti complimenti raccolti per il gioco e i giovani lanciati, nelle ultime settimane sono arrivate complicazioni di classifica che potrebbero cambiare le prospettive dei ducali. Ecco che dunque per entrambe le formazioni questa gara sarà importantissima.
Alle 18 l’Inter sarà protagonista a Cagliari per continuare l’inseguimento all’Atalanta e affronterà i rossoblù protagonisti sempre di un rendimento piuttosto altalenante che non permette di inquadrare al meglio prospettive ed ambizioni della squadra di Davide Nicola. A chiudere il programma del sabato sarà invece l’Atalanta chiamata a difendere il primato in classifica in una gara tutt’altro che semplice contro la Lazio di Marco Baroni. I capitolini restano tra le grandi sorprese di questo avvio di stagione, forse appena dietro alla stessa Atalanta e alla Fiorentina per portata del miglioramento di classifica rispetto alle considerazioni generali della vigilia della stagione. Non sarà difficile attendersi gol e spettacolo da questa partita nonostante la rinuncia forzata a Mateo Retegui da parte dei bergamaschi. È ormai noto infatti come il reparto offensivo dell’Atalanta offra grande varietà di soluzioni in grado di sopperire anche alle assenze più pesanti. C’è stata invece qualche difficoltà in più per la Lazio per avere la meglio sul Lecce nell’ultimo turno e sarà proprio la gara contro i bergamaschi a dare forse la cartina tornasole di quanto i biancocelesti possano ambire ad una stagione di vertice.
Il programma del 29 dicembre si aprirà invece con la gara tra Udinese e Torino. I friulani sono reduci dalla pesantissima vittoria in trasferta a Firenze che conferma la squadra bianconera come potenziale mina vagante ogni domenica per i rispettivi avversari. Dall’altra parte continua invece il periodo di risultati anonimi che fanno crescere anche la protesta verso la gestione societaria dei granata e la sensazione è che in questo caso solo una sessione di mercato invernale con innesti importanti, soprattutto davanti, possa dare una svolta alla stagione. Alle 15 Napoli-Venezia ha tutti i presupposti per essere una bella partita da vedere perché con la vittoria recente contro il Cagliari anche i lagunari sembrano poter immaginare prospettive di salvezza fino a qualche settimana fa difficili da considerare. Non sarà certo facile pensare di fare punti al Maradona, ma in ogni caso gli spunti per pensare di poter vedere una gara divertente dovrebbero esserci tutti. Alle 18 all’Allianz Stadium arriverà la Fiorentina in una gara che servirà alla Juventus per capire se la vittoria col Monza potrà essere un buon punto di partenza per una seconda parte di stagione più in linea con le aspettative generali o se sarà semplicemente da archiviare come una vittoria ottenuta con una squadra di qualità nettamente inferiore. Da questo punto di vista il test contro la formazione di Raffaele Palladino sarà decisamente più significativo perché la squadra viola ha tutte le caratteristiche necessarie per rappresentare un banco di prova importante per le ambizioni della squadra di Thiago Motta. Alle 20,45 sarà invece la volta della gara di San Siro tra Milan e Roma in cui i rossoneri dovranno forzatamente fare a meno di Rafa Leão a seguito dell’infortunio patito contro il Verona ed è probabile che Paulo Fonseca torni a dare fiducia dal primo minuto a Theo Hernández anche per non rischiare di compromettere le trattative per il rinnovo di contratto che per il Milan rappresentano un passaggio fondamentale per evitare di perdere il giocatore a zero, a prescindere dal fatto che poi il futuro del francese sia o meno a Milano.
Le ultime partite dell’anno solare andranno in scena lunedì 30. La sfida tra il Como ed il Lecce e quella tra il Bologna e il Verona chiuderanno il 2024 della Serie A Enilive. Nonostante la posizione di classifica delle due squadre che saranno protagoniste in riva al lago, sono due formazioni in buona salute e con un’identità che, con il passare delle settimane, sembra essere sempre più definita e capace di portare entrambe le squadre a raggiungere l’obiettivo salvezza. In attesa di innesti dal mercato sono quelli di lunedì punti pesantissimi per poter concludere un anno nel migliore dei modi. Percorso di crescita evidente anche quello del Bologna di Vincenzo Italiano che dopo un avvio decisamente stentato ha ripreso ad avere un passo paragonabile a quello della grande stagione scorsa che sembrava pura utopia pensare di poter ripetere. Le ultime due gare del Verona sembrano aver dato nuova fiducia all’ambiente gialloblù e anche le trattative ben avviate per il cambio di proprietà potrebbero dare nuova linfa e serenità alla squadra scaligera. Dunque non mancheranno in nessuna partita gli spunti di interesse per chiudere l’anno nel migliore dei modi per tutte le squadre coinvolte nelle diverse zone della classifica e le premesse per regalare tanto divertimento a chi deciderà di seguire questa giornata ci sono tutte.