Madonnina by night

A pochi metri dalla Madonnina c’è la possibilità di gustarsi la città da un’angolazione suggestiva e straordinaria. Grattacieli e panorama da mozzafiato con la possibilità anche di gustare una cucina tutta da scoprire. E questo è solo l’inizio

Il surrealista René Magritte avrebbe apprezzato molto l’idea di percorrere a piedi il tetto più glamour di Milano. Dà lì, si presume, abbia visto ombrelli e bombette in volo. Del resto immaginare di vedere dall’alto una città non è cosa da poco. A Milano è  possibile. Questa insolita passerella progettata in Galleria Vittorio Emanuele II è stata realizzata per scoprire i molteplici punti di vista da cui possiamo osservare la città. Una conoscenza che allieta anima e sensi. Non solo caffè memorabili, non solo stili architettonici di chiese e palazzi storici, non solo musei e negozi famosi ma attraverso il camminamento, possiamo soffermarci su insoliti paesaggi milanesi che rallegrano lo sguardo su cose che dal basso non possiamo vedere.

E’ cosi nata l’idea del camminamento a cielo aperto, che costeggia tutta la galleria Vittorio Emanuele a 40 metri di altezza che è possibile percorrere per 250 metri a piedi dall’alto per arrivare in linea d’aria da Piazza  alla Scala fino a Piazza Duomo. Alla passerella si accede dalla Galleria Vittorio Emanuele II, lato Piazza alla Scala nel dehor Museo Leonardo. In ascensore salite all’ultimo piano e la sorpresa è anche culinaria e molto golosa.

Vi aspetta una pizzeria-ristorante da poco inaugurato dei “12 gatti “, così denominato perché in questo locale sopra la galleria viveva un’anziana signora che aveva due gatti neri che trascorrevano (e trascorrono) la maggior parte delle giornate e delle nottate sui tetti della galleria. Quando la signora, ormai troppo anziana, venne trasferita in una casa di riposo, i gatti rimasero lì a dominare la scena sui tetti della Galleria. Sono passati alcuni anni e i gatti non sono più soltanto due. Sono diventati dodici. Tutti neri. Ora, invece, quella casa è diventato un posto dove potrete degustare una favolosa pizza ……..

La passerella, inaugurata nel 2015 in occasione di Expo e riaperta nel giugno del 2024, offre al visitatore visioni insolite della città anche attraverso spiegazioni fotografiche e didascaliche della fotografa Sonia Mangini per introdurci alla visione non solo dei palazzi storici di Milano ma anche alle nuove architetture futuriste come i  grattacieli realizzati da archistar internazionali.

Da qui possiamo ammirare tutte le nuove architetture realizzate a Milano per il progetto City life come Torre Hadid, detto “Lo storto”, per il suo design avanguardista, progettata dall’architetta anglo-irachena Zaha Hadid e realizzata tra il 2014 e 2017 e le altre torri facenti parte dello stesso progetto come Torre Isozaki “il Dritto” e Torre Libeskind “il Curvo”. La visione a 360 gradi sulla città ci permette di vedere altri noti grattacieli realizzati in zona Repubblica per Unicredit come da architetti italiani noti anch’essi a livello internazionale. Lungo il percorso il visitatore può riposare in comodi divani firmati Matteo Thun posti in sei piazzole che saranno successivamente arredate con piante e arbusti corredate da un impianto di illuminazione progettato anche per leggere e riposare.

Entro il 2025 verranno aperti inoltre: 

● ARTSHOP: lo shop di highline con pezzi di design, opere d’arte e molto altro.

● ARTSPACE: la sala dell’orologio, adibita a mostre ed eventi 

● ROOFTOP: la terrazza panoramica

Info e ticket per la visita

Ticket acquistabili  in loco o su Ticket One 

link: https://www.ticketone.it/artist/highline-galleria

Email: info@highlinegalleria.it 

Telefono: +39 3388974978

Indirizzo: Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12

Instagram: @highlinemilano

Di Marcella Baldassini

Grafico editoriale e giornalista professionista iscritta all’Ordine nel 1994. Ho curato la veste grafica per numerose riviste di arredamento (Domus, Gioia Casa, Spazio Casa) e settimanali femminili di attualità, gossip e benessere (Gente, Vitality). Da sempre appassionata d’arte, design, e psicologia. Ho lavorato, inoltre, con l’Editoriale Domus, Rusconi Editore - Hearst, Editoriale Jackson e in varie agenzie di pubblicità come visual. Ho collaborato anche con ultimaparola.net e stadio5.it

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