Il prossimo turno di campionato che comincia il 6 dicembre presenta match molto importanti, in vista del turno di Champions. Occhio su Atalanta-Milan e Napoli-Lazio. Fari anche su Juventus-Bologna
Le squadre sono chiamate ad un periodo particolarmente intenso di stagione con impegni di campionato, coppe europee e Coppa Italia che si sovrappongono a ritmo incessante. È dunque tempo di scendere in campo per la 15ª giornata. Si comincia nel pomeriggio di venerdì 6 dicembre a San Siro dove scenderanno in campo Inter e Parma, inaugurando un turno che potenzialmente potrebbe dare uno scossone significativo alla classifica. I nerazzurri presumibilmente si presenteranno con la formazione tipo nonostante l’imminente impegno di Leverkusen ma aver di fatto riposato nella scorsa settimana permetterà alla squadra di Simone Inzaghi di fare le scelte migliori possibili anche in considerazione dei recuperi di Carlos Augusto e Francesco Acerbi con quest’ultimo che comunque difficilmente verrà impiegato. Il Parma vorrà dare continuità alla vittoria importante della scorsa settimana con la Lazio con i ducali che ad ogni partita si dimostrano sempre un avversario insidioso per chiunque a prescindere dal fatto che poi riescano o meno ad ottenere punti nelle varie gare. In serata poi l’attenzione di tutti si sposterà a Bergamo dove il Milan sarà chiamato a testare le proprie ambizioni di ritornare a competere per i massimi traguardi affrontando la squadra probabilmente più brillante del momento. Anche sui bergamaschi incombe un impegno europeo prestigioso come quello con il Real Madrid ma certamente gli uomini di Gian Piero Gasperini non nascondono più l’idea di coltivare sogni scudetto e la partita col Milan potrà dire molto in tal senso.
Il programma di sabato si aprirà con Genoa-Torino che vede i padroni di casa che dopo aver tirato un sospiro di sollievo con gli ultimi risultati positivi consecutivi che hanno dato un po’ di respiro alla classifica a cavallo tra le gestioni tecniche di Albertino Gilardino e Patrick Vieira. Al contrario il Torino dopo un avvio brillante si è totalmente perso e la situazione di Paolo Vanoli potrebbe farsi complicata in caso di mancato risultato a Marassi. Sabato alle 18 sarà il momento della sfida tra Juventus e Bologna che avrà di certo un valore sentimentale particolare per Thiago Motta che affronta la squadra che ha reso grande e lo ha reso grande quindi sarà una gara dai molteplici significati. Il Bologna, dopo un avvio difficile, sembra aver trovato la strada giusta anche se l’infortunio di Riccardo Orsolini potrebbe complicare i piani di Vincenzo Italiano. Dal canto suo la Juventus è chiamata a tornare inderogabilmente a vincere dato che la vittoria manca da troppo tempo e qualche dubbio sul lavoro del tecnico sembra iniziare a serpeggiare nell’ambiente bianconero. Alle ore le 20.45 sarà poi il turno della sfida tra Roma e Lecce in una gara che classifica alla mano andrebbe definita come scontro salvezza anche se i cambi recenti sulle panchine con gli arrivi di Claudio Ranieri e Marco Giampaolo sembrano aver portato linfa nuova ed entusiasmo. Per il tecnico dei salentini sono arrivati anche punti importanti mentre Ranieri dopo un avvio shock con avversari proibitivi sarà chiamato a dare un’iniezione di punti salvifici ad una classifica che altrimenti potrebbe rischiare di diventare sportivamente drammatica.
Fiorentina-Cagliari aprirà il programma domenicale con i gigliati che dovranno provare a superare il trauma della vicenda Edoardo Bove e ritrovare il passo che ha reso la squadra di Raffael Palladino una delle rivelazioni assolute di questa stagione. Dall’altro lato del campo ci sarà il Cagliari reduce da un importantissimo successo con il Verona. I sardi però fino a questo momento non hanno fatto della continuità uno dei loro punti di forza e la trasferta di Firenze in condizioni normali apparirebbe proibitiva, ma l’imprevedibilità è sempre dietro l’angolo. Unica sfida delle 15 sarà la gara dell’ex per Paolo Zanetti che con il suo Verona affronterà l’Empoli nell’ennesima ultima spiaggia di una stagione complicatissima per gli scaligeri. In caso di mancato successo sui toscani, infatti, difficilmente potranno vedere la conferma dei Zanetti ancora alla loro guida. L’Empoli reduce dalla storica vittoria contro la Fiorentina, che è valsa qualificazione ai quarti di Coppa Italia, vuole tornare a fare punti in campionato dopo alcune ottime prestazioni, che però non hanno arricchito significativamente la classifica dei biancazzurri. Alle 18 altro scontro salvezza con le panchine roventi tra Venezia e Como con entrambi i tecnici sotto osservazione ed in particolare Eusebio Di Francesco. Il tecnico pescarese sembra essere giunto al capolinea in caso di mancato successo contro una diretta concorrente come il Como, che non ha troppi punti in più, ma regala quantomeno la sensazione di essere più squadra e avere maggiori possibilità di giocarsela con chiunque. Per i lagunari invece la partita col Lecce, dominata ma persa, e i tre gol subiti nonostante una gara equilibrata con il Bologna sembrano aver fatto perdere al tecnico quella fiducia e spinta necessarie per credere in una salvezza oggettivamente complicata.
Nella serata di domenica che sarà invece l’immediata rivincita tra Napoli e Lazio dopo la vittoria dei biancocelesti della gara di Coppa Italia che ha sancito la prima grande delusione sulla panchina partenopea di Antonio Conte. Sarà una squadra completamente diversa quella che tecnico leccese metterà in campo in questa occasione, con il rientro di tutti i titolari ma chissà che il risultato ottenuto poche ore fa dalla squadra di Marco Baroni non possa far sì che ci sia qualche sorpresa anche in questa gara. A chiudere il turno nella serata di lunedì sarà la partita tra Monza e Udinese con i brianzoli che avranno una necessità impellente di muovere la classifica per non rendere questo campionato un calvario infinito. I friulani invece vorranno tornare a fare punti dopo una serie di gare al di sotto delle aspettative e di un ottimo inizio di stagione che aveva collocato i bianconeri in posizioni importanti e con ambizioni di una stagione con vista Europa. Chissà che proprio la trasferta in terra lombarda non possa rinvigorire nuovamente queste velleità.