Thiago Motta esulta dopo il gol della vittoria di Francisco Conceição

Ritorna la Champions League e i bianconeri hanno espugnato la Red Bull Arena in dieci, dimostrando carattere e solidità. Poker dell’Inter, tris dell’Atalanta, mentre Milan e Bologna sono stati sconfitti, nonostante un’ottima prestazione. Hanno perso anche Real e Bayern

Straordinaria impresa della Juventus di Thiago Motta che sbanca la Red Bull Arena del Lipsia in inferiorità numerica per un’ingenuità di Michele Di Gregorio che dopo un quarto d’ora della ripresa lasciava la squadra in dieci. Hanno impressionato Dušan Vlahović autore di una doppietta e l’attaccante dei padroni di casa Benjamin Šeško. Entrambi hanno fatto vedere cose interessante, con la differenza che il serbo ha realizzato gol di pregevole fattura come non se ne vedevano da tempo. Un risultato che lancia i bianconeri a punteggio pieno e con un risultato prestigioso. Vittoria anche dell’Inter che ha calato il poker contro la Stella Rossa. Gli uomini di Simone Inzaghi, dopo aver segnato su punizione (a distanza di ben 14 anni dall’ultimo gol da fermo realizzato da Wesley Sneijder nella stagione del Triplete) con Hakan Çalhanoğlu, hanno trovato il bersaglio con Lautaro Martínez, Marko Arnautović e Mehdi Taremi su rigore.

L’Atalanta è tornata a ruggire in Europa, grazie a una prova attenta, cercando di non incappare nei soliti errori difensivi. Match archiviato contro lo Shakhtar Donetsk nel primo tempo con Berat Djimsiti e Ademola Lookman che pare sia riuscito a trovare la verve dei giorni migliori. Raoul Bellanova nel secondo tempo chiudeva il discorso. Purtroppo la Champions League ha regalato anche due sconfitte, anche se con molto onore. Il Milan è stato giustiziato dal Bayer Leverkusen da Victor Boniface, autentica spina nel fianco dei rossoneri per tutta la gara, anche se la squadra di Paulo Fonseca ha molto da recriminare per le occasioni gettate al vento. Stessa cosa dicasi per il Bologna che all’Anfield Road ha venduto cara la pelle. Al gol del Liverpool ad opera di Alexis Mc Allister ha replicato Mohamed Salah. In mezzo tanto rossoblù che ha sfiorato in più di un’occasione ila rete.

Nelle altre partite spiccano le sconfitte di Bayern e Real Madrid. I tedeschi sono stati sconfitti dall’Aston Villa con un gol di Jhon Durán, gli spagnoli sono stati castigati dal Lille per un rigore di Jonathan David al terzo minuto di recupero del primo tempo. Un tocco di mano di Eduardo Camavinga non era stato sanzionato dall’arbitro Maurizio Mariani che prontamente richiamato dal Var ha dovuto cambiare la decisione, assegnando il tiro dagli undici metri ai francesi. Capitombolo dell’Atletico Madrid che ha perso 4-0 contro il Benfica di Ángel Di María, autore di un gol su rigore. Le reti di Kai Havertz e Bukayo Saka sono bastate all’Arsenal di superare il Psg, mentre il Brest ha sbancato Salisburgo con quattro reti e il Barcellona ha travolto 5-0 (doppietta di Robert Lewandowski) lo Young Boys. Goleada del Borussia Dortmund contro il Celtic. Ben sette gol in fondo al sacco del malcapitato portiere scozzese. Tripletta di Karim Adeyemi. Vincono anche Manchester City, Feyenord e Bruges. Pareggi tra Stoccarda e Sparta Praga, PSV e Sporting, Dinamo Zagabria e Monaco.

Di Beppe Vigani

Giornalista professionista iscritto all'Ordine dal 1993. Corrispondente, in passato, del Corriere dello Sport e delle Agenzie radiofoniche AGR e CNR, redattore a La Notte, Infront, radio MilanInter e radio Number One, oltre ad altre innumerevoli collaborazioni. Opinionista, attualmente, di Telelombardia e Top Calcio 24-7Gold

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