Nel settimo turno di Serie A spiccano Inter-Torino e Fiorentina-Milan. Impegni sulla carta più facili gli impegni di Napoli e Juventus, mentre l’Atalanta ospita il Genoa. Interessanti anche Bologna-Parma, Udinese-Lecce e Verona-Venezia. Occhio a Lazio-Empoli e Monza-Roma
La settima giornata si aprirà tardo pomeriggio di venerdì con l’impegno della capolista Napoli che ospiterà al Diego Armando Maradona il Como. I favori del pronostico spettano chiaramente alla squadra di Antonio Conte, però va sottolineato come la squadra lombarda abbia raccolto due vittorie nelle ultime due giornate e sembra aver trovato un equilibrio interessante che già da inizio campionato indicava la squadra di Cesc Fàbregas come una potenziale mina vagante del torneo. Non mancheranno dunque le insidie per la squadra partenopea che appare comunque favorita per una potenziale fuga in avanti in classifica.
In serata toccherà a Verona e Venezia in un derby del nord-est dove saranno in palio punti importantissimi per la zona salvezza. La squadra di Eusebio Di Francesco nelle ultime settimane ha mostrato progressi e solo per sfortuna non è riuscita ad ottenere punti nella trasferta di Roma. Sicuramente il tecnico dei lagunari avrà voglia di rivalsa di fronte ad una delle sue ex squadre per riscattare un’esperienza decisamente poco felice sulla panchina gialloblù. Proprio la squadra di Paolo Zanetti è chiamata ad invertire la rotta; dopo un avvio convincente e quasi sorprendente nelle ultime settimane la squadra sembra aver perso alcune certezze e dunque la necessità di muovere nuovamente la classifica si fa impellente.
Il sabato sarà aperto dalla sfida tra Udinese e Lecce alle 15. Lo stesso discorso fatto per il Verona può valere per entrambe le squadre in campo al Friuli. Anche in questo caso sarà la sfida dell’ex per il tecnico dei salentini Luca Gotti. Alle 18 a Bergamo sarà la volta della gara tra Atalanta e Genoa anche qui nel segno dei grandi ex con Gian Piero Gasperini, Mateo Retegui e Pierluigi Gollini pronti ad affrontare una parte importante del loro passato. I bergamaschi hanno trovato il riscatto europeo dopo una fase di campionato decisamente poco brillante e sono chiamati a confermare anche in Serie A i progressi evidenziati nella recente sfida europea. A chiudere il programma del sabato sarà la partita tra Inter e Torino che si affronteranno quasi certamente con moduli speculari e probabilmente questo porterà ad una gara particolarmente equilibrata, dove chi per primo riuscirà a scardinare l’equilibrio del punteggio avrà buone possibilità di fare sua la partita.
Alle 12.30 della domenica l’Allianz Stadium ospiterà la sfida tra Juventus e Cagliari. I bianconeri sono reduci dalla vittoria in rimonta con il Lipsia dove però la squadra di Thiago Motta ha dovuto fare i conti con l’infortunio a Gleison Bremer che potrebbe privare la difesa bianconera di una delle sue colonne per tantissimo tempo. In compenso quest’ultima settimana ha portato in dote un Dušan Vlahović in versione bomber che sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Alle 15 scenderanno in campo Bologna e Parma in un derby tutto emiliano che vedrà opporsi due formazioni decisamente bisognose di punti. La squadra di Vincenzo Italiano è reduce dalla partita di Champions League contro il Liverpool e deve trovare continuità in campionato per provare a togliersi da una posizione di classifica che potrebbe farsi abbastanza scomoda. Stesso discorso può valere per il Parma che dopo un avvio brillante ha subìto qualche battuta d’arresto di troppo e la necessità di concretizzare il gioco piacevole proposto per larghi tratti delle partite dalla squadra di Fabio Pecchia è sicuramente un obiettivo che i gialloblù vorranno perseguire già dal derby.
Alla stessa ora toccherà alla Lazio affrontare l’Empoli in una sfida tra due ottime squadre protagoniste di un eccellente avvio di stagione che potrebbero trovare in questa partita lo slancio giusto per alimentare ambizioni di classifica anche superiori alle aspettative, per quanto fino ad ora la classifica abbia un peso ancora relativamente basso. Monza-Roma alle 18 e Fiorentina-Milan alle 20:45 chiuderanno infine il programma della settima giornata. Per la squadra di Alessandro Nesta c’è bisogno impellente di muovere la classifica e considerato che i brianzoli non vincono da 15 partite, contando ovviamente anche il finale della scorsa stagione, è chiaro che non sarà facile cercare punti contro la squadra di Ivan Jurić, anche se i biancorossi proveranno a sfruttare a proprio vantaggio l’impegno europeo dei giallorossi che costringerà i capitolini a concentrarsi sul campionato solo a poche ore dal fischio d‘inizio. All’Artemio Franchi Fiorentina e Milan si affrontano cercando di confermare il percorso di crescita emerso negli ultimi impegni e solo parzialmente interrotto dei rossoneri nella sconfitta europea di Leverkusen.
Enrico Campofreda 
Beppe Vigani