Grazie Dea

Una bellissima Atalanta ha messo in scacco il Real Madrid nel primo tempo. Nella ripresa la rete di Valverde, causa un errore della difesa orobica, ha stappato la partita. Il raddoppio è di Mbappé. La Supercoppa europea per la sesta volta prende la strada spagnola

E’ finita probabilmente come doveva, ma per un tempo abbiamo visto una bellissima Atalanta. La squadra di Gian Piero Gasperini è riuscito a sfiorare per ben due volte il gol, prima di soccombere sotto i colpi dei merengues. Prima una deviazione di Antonio Rüdiger ha incocciato i l’incrocio dei pali, poi, nel secondo giro di orologio dopo l’intervallo, il colpo di testa di Mario Pašalić parato in modo miracoloso da Thibaut Courtois, il vero totem e regista difensivo della difesa madridista, ha strozzato in gola l’urlo della rete. Gasperini aveva preparato bene la partita, ma quando certe occasioni non si sfruttano si rischia poi di rovinare tutto. La classe di Jud Bellingham ha illuminato la scena nella parte finale dell’incontro con un assist geniale per Mbappè che ha chiuso i conti. Il francese era stato messo in prigione da Isak Hien, che è stato superlativo nella prima frazione di gioco. Tutto il Real era stato annichilito. Valverde e Bellingham giocavano defilati, mentre Rodrygo e Vincius sembravano fuori contesto.

La ripresa è un’altra musica, anche se al dire il vero sul gol di Federico Valverde la difesa orobica è caduta stranamente in un’amnesia incomprensibile, perché il gol dell’uruguaiano era di lettura troppo elementare per non poterlo evitare. Da quel momento il match cambiava canovaccio. Il vantaggio ha ingigantito il gioco dei Blancos, mai apparsi irresistibili nel corso della gara, che hanno cominciato a trovare verticalizzazioni (è indubbio che il ritiro di Toni Kroos ha causato dei problemi non ancora risolti). Le maglia dell’Atalanta improvvisamente sono diventate più larghe e gli spazi si sono tramutati in immense praterie. Gli uomini di Gasperini hanno continuato a macinare gioco, ma senza la fluidità del primo tempo. La testa cominciava a non seguire più le gambe e il risultato ha preso la connotazione definitiva quando Bellingham ha verticalizzato per Mbappé che segnava il primo gol con la maglia del Real.

Ora il campionato con l’Atalanta che parte già rodata per aver accelerato nella preparazione in vista di questa sfida europea. Lunedì 19 agosto per i bergamaschi comincerà la caccia dei tre punti a Lecce, in una trasferta non semplice, anche se la condizione sembra già a un buon punto. Le aspettative sono alte, anche se il 2024 sarà ricordato per sempre.