L’EA7 Armani supera Napoli e, dopo le due vittorie in Eurolega, si rilancia per il momento clou della stagione
A Ettore Messina non par vero: dopo una stagione di infortuni, partite battute via, problemi d’identità, proprio nel momento più importante della stagione sta ritrovando la “sua” squadra. Il coach delle “scarpette rosse”, dopo essere andato a vincere a Montecarlo con la terza di Eurolega, piegato il Fenerbahce, attualmente sesta in classifica, ha rintuzzato l’operazione corsara di Napoli, portandosi a casa un filotto di tre partite consecutive vinte. Si è scritto di tutto e di più su Milano in questa stagione, che di certo non è passata inosservata. Sicuramente qualcosa è scattato nella testa dei giocatori, ma il recupero di Nikola Mirotic ha fatto il resto.
Contro il Monaco dell’ex Mike James, i biancorossi disputano una partita perfetta, scappando all’inizio della contesa, senza più mollare il vantaggio. Complice, sicuramente, anche uno stato di forma precario degli avversari, che si dimostrano avulsi e molto imprecisi al tiro. Due giorni dopo al Forum arriva il Fenerbahce di coach Šarūnas Jasikevičius, stella luminosa da giocatore, con ben quattro Eurolega vinte e un passato in NBA, che sembra non lasciare scampo agli uomini di Messina. La partita subisce una connotazione diversa rispetto a quella vinta due giorni prima; alla fine i turchi sembrano aver in mano la partita, ma Mirotic riesce a trovare un canestro della disperazione e condanna i canarini gialli a una sconfitta inopinata.
Torna il campionato quarantotto ore dopo. Milano contro i partenopei, con cui ha perso la finale di Coppa Italia, ma la partita finisce in modo diverso questa volta. Non senza soffrire (tre partite in sei giorni pesano come un macigno) e con un piccolo giallo nel finale (il canestro della vittoria di Tomislav Zubcic è annullato per tempo scaduto). Milano sembra con il vento in poppa: in Eurolega ha raggiunto la posizione per rimanere nei play-in, mentre in campionato è tornata sotto a Brescia e Bologna, attualmente prima e seconda in campionato. Manca ancora tanto alla fine della stagione, sicuramente Milano, partita con i favori del pronostico, soprattutto in Italia, non dovrà più sbagliare. Men che meno in Eurolega, dove ritagliarsi un posto al sole sta diventando molto difficile.